L'ENPAM ha deliberato diverse misure straordinarie a favore dei medici e degli odontoiatri coinvolti dall’emergenza Covid-19. In prima istanza ha provveduto a far slittare i termini per il pagamento dei contributi previdenziali; istituito un contributo sostitutivo del reddito per medici ed odontoiatri libero-professionisti e convenzionati che sono stati costretti ad interrompere l’attività a causa della quarantena, la cassa integrazione per il personale di studio, un bonus per l’acquisto di servizi di baby sitting; deciso la sospensione del pagamento delle rate per i mutui relativi alla prima casa, di leasing e versamenti da autoliquidazione, e inoltre la possibilità di accesso al credito, il riconoscimento di un credito di imposta per la sanificazione degli ambienti e degli strumenti di lavoro.
Infine l'ente previdenziale dei medici corrisponderà una indennità assistenziale a coloro che svolgono la libera professione in forma pura o anche in parallelo con attività in convenzione o come dipendente, rientrando nel fondo generale quota B. Tali somme non dovranno essere restituite e non incideranno sul calcolo della pensione.
Inoltre sarà possibile chiedere un anticipo della prestazione previdenziale fino al 15% del maturato, incidendo ovviamente sull’ammontare della futura pensione.
Per entrambe le somme è stato richiesto che siano esentate dal prelievo fiscale.
In aggiunta vi è anche la possibilità, per i professionisti autonomi iscritti all’ENPAM, di poter richiedere alle condizioni previste i 600 euro “una tantum” previsti dal Decreto “Cura Italia“ per coloro che abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività, in conseguenza dell’emergenza COVID-19, in maniera uguale ai corrispettivi iscritti all’INPS.
Per i giovani colleghi o per quelli in difficoltà, con un reddito inferiore a sei volte il minimo INPS, vi potrà essere una forma particolare di assistenza.
Per i pensionati, al momento esclusi dalle iniziative esposte, sono in corso di studio altre modalità di intervento.
Tutti i provvedimenti ENPAM, per essere efficaci, hanno necessità di avere l’autorizzazione dei Ministeri vigilanti (Lavoro, Economia e Finanze). Sul sito dell’ENPAM (www.enpam.it) sono presenti tutte le informazioni e le modulistiche relative ad ognuna delle opportunità esposte.