Sindrome dell’occhio secco (DES) o cheratocongiuntivite secca (KCS)

Sindrome dell’occhio secco (DES) o cheratocongiuntivite secca (KCS)
Sindrome dell’occhio secco (DES) o cheratocongiuntivite secca (KCS)

Secondo il nuovo progetto sostenuto dalla Commissione Europea, che ha investito circa 8 milioni di euro per tale ricerca, ha dichiarato che circa il 30% dei pazienti nei paesi sviluppati hanno sintomi compatibili con DED.

Questo investimento stimolerà la ricerca al fine di diagnosticare le diverse eziologie che interessano la malattia.
Con l’esclusiva innovazione di casa SBM Sistemi, progettata ed ideata completamente in Italia, da oggi sarà possibile effettuare tutti i test utili a diagnosticare la patologia della cornea secca.
Grazie ad un protocollo validato possiamo offrire la competenza e l’esperienza di un equipe universitaria che per Voi ha studiato ed effettuato innumerevoli test su pazienti di ogni eta’.
Tale protocollo, Vi consentirà di diagnosticare con accuratezza la patologia in essere del nostro paziente e consigliare il trattamento piu’ idoneo.

Trattamenti come IPL

Molte società distribuiscono dispositivi per il trattamento dell’occhio secco.
Tuttavia, è necessaria una valutazione diagnostica accurata per dimostrare al paziente l’efficacia del trattamento.
Grazie a questo sistema digitale il medico avrà la possibilità di mostrare al paziente sia le immagini eloquenti, sia i report a lui dedicati, in modo tale da poter meglio spiegare sia la patologia che il trattamento consigliato, convincendolo dell’utilità dello stesso.

Immediata interpretazione e follow up

Tramite l’utilizzo di normogrammi internazionali, l’interpretazione dei dati risulta semplice e immediata, rendendo ICP una vera e propria piattaforma dedicata all’analisi dell’occhio secco con grafici temporali dettagliati, che consentono di dimostrare la necessità dei trattamenti e l’effettivo funzionamento degli stessi.

Meibografia

La meiboscopia è la visualizzazione delle ghiandole tramite transilluminazione della palpebra con luce infrarossa.
Il software permette di analizzare le zone funzionanti e non, e di raffrontare le ghiandole del paziente con scale diagnostiche valutative.
Grazie alla doppia illuminazione a LED modulabile l’immagine risulterà sempre priva di riflessi e effetti indesiderati. Inoltre una procedura guidata rileverà automaticamente la presenza delle ghiandole senza richiedere l’intervento dell’utente, classificandone automaticamente il grado.

Tearscope

La luce diffusa emessa permette di valutare le frange di interferenza indotte dalla qualità del film lacrimale e di classificarle nei diversi Pattern lacrimali.

  • Test quantitativi, valutano la quantità di secrezione
  • Test qualitativi, valutano la funzionalità e la stabilità del film lacrimale
  • N.I.B.U.T.
  • distrofie con anelli di placido permette una rapida indagine strutturale dettagliata della composizione lacrimale

Possibiltà di indagine sui singoli strati

  • Lipidico
  • Acquoso
  • Mucinico

E’ possibile individuare il tipo di DED e determinare quale o quali strati carenti si possano trattare con un trattamento specifico

Led bianchi

Led bianchi per la visualizzazione del fenomeno delle frange d’interferenza, permetteranno di valutare lo spessore della componente lipidica lacrimale e quantificare il menisco lacrimale.

I Led blu

I Led blu consentono di osservare lo staining congiuntivale o corneale, l’applicazione di lenti a contatto di grande diametro tipo sclerali e mini sclerali ed eseguire il BUT che permette di quantificare direttamente e indirettamente ogni singolo strato

Analisi menischi lacrimali

Analisi menischi lacrimali con calcolo altezze e parametri automatizzati
Lo Strato acquoso viene valutato sul menisco lacrimale, categorizzando in diverse specie/classi/gruppi i possibili problemi legati ad esso.
La misurazione in mm concede, senza invasività e senza lacrimazioni riflesse la valutazione diretta della quantità.

Analisi dello stato lipidico

Una rapida e facilissima acquisizione di una serie di 3 ammiccamenti, consentirà di ottenere lo spessore del singolo Strato Lipidico del film lacrimale classificandolo in 7 diverse categorie in modo veloce e preciso la secrezione dei lipidi da parte delle Ghiandole di Meibomio.

Presenza di granding scale

Presenza di granding scale e comparazione nel tempo per follow up dettagliato e preciso.
Per una dettagliata analisi dello Strato mucinico valuta in entrambe le modalità il tempo di rottura del film lacrimale e quindi la stabilità tramite il classico

  • Misurazione dell’altezza del menisco lacrimale
  • Misurazione dell’angolo della palpebra
  • Deformazione corneale disco di placido (valutazione soggettiva mediante la proiezione di anelli di placido, comparativa con tavole di Efron, CCLRU e Jenvis)
  • Classificazione dell’arrossamento congiuntivale
  • Ferning test