Retina in Progress, il convegno internazionale di oculistica che il Dott. Alfredo Pece organizza ogni due anni, dopo la parentesi 2015 in pieno Expo svolto a Firenze, tornerà nella sua sede abituale di Milano dal 15 al 17 giugno prossimi. L’incontro è ormai un momento culturale fisso per gli appassionati di retina e si prevede un’affluenza di circa 800 partecipanti interessati alle novità sulle malattie retiniche. Il programma è molto corposo con relatori nazionali ed internazionali di grande prestigio che attireranno l’attenzione di tutti, proponendo una visione della realtà clinica particolare e densa di significati. Si inizierà con l’imaging e si potrà prevedere che la nuova Angiografia-OCT la farà da padrone, visto l’interesse suscitato negli ultimi tempi. Il secondo giorno sarà totalmente dedicato alla retina medica e ai casi clinici. Quest’anno verrà dato spazio anche all’oftalmologia pediatrica retinica e a patologie non trattate usualmente anche se di grande attualità, come la corioretinopatia sierosa centrale. In un’epoca di iniezioni intravitreali si ribadirà il ruolo preminente del laser in molte patologie retiniche come le occlusioni vascolari retiniche e la retinopatia diabetica. Il problema clinico enorme dell’edema maculare in tutte le sue forme verrà discusso in modo approfondito. Hanno sempre destato interesse i casi clinici, cui sarà dato uno spazio maggiore sia nel capitolo Angio-Oct che come Killer Cases di Angiografia. L’ultimo giorno sarà destinato alla chirurgia retinica che avrà slot dedicati con presentazione di video e relativa discussione. Una intera mattina verrà infine destinata a corsi satelliti che saranno numerosi e su diversi argomenti.
Retina in Progress avrà link con diverse società scientifiche, come il Givre, la Silo, il COPHy e associazioni come Vista Fragile, il Gruppo Italiano di Angio-OCT (GIAO) e Retinitaly.
Come sempre, inoltre, durante il congresso ci saranno momenti di condivisione culturale: un premio in memoria di Francesco Urso, elargito dalla Fondazione Retina 3000 ad un oculista di età inferiore a 35 anni, che effettuerà un periodo di formazione all’estero; la consueta RETINA RACE (con personal coach e zona fitness dedicata) e due mostre di quadri di Giancarlo Carena e Daniela Minutola. Si segnala infine la relazione di M. Rolando sull’arte.
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